Veramente un consiglio povero di contenuti, dato l’arrivo tardivo di molti documenti. Si inizia con una comunicazione da parte delòl’Ass.Panichi sull’anno Galileiano: “Pisa si avvia a questo appuntamento con una serie di manifestazioni di grande rilevanza culturale ed artistica. S’incomincia con la mostra “Il cannocchiale e il pennello” che si terrà a Palazzo Giuli, ormai più conosciuto come Palazzo Blu, dall’inizio di maggio alla fine di luglio.
Un altro appuntamento da ricordare è l’edizione straordinaria delle Repubbliche marinare che, invece di tenersi come avrebbe voluto il programma a Genova, si terranno invece il prossimo 2 giugno nella nostra città. Il giorno precedente, cioè il primo giugno, si terrà invece una conferenza del professor Massimo In guscio su alcuni temi galileani legati alla navigazione, e in quella notte i cittadini pisani potranno osservare le stelle grazie ai telescopi messi a disposizione dal gruppo degli astrofili, intitolato a “Galileo Galilei” della nostra città. Una notte “nera” tutta dedicata all’astronomia. Inoltre, il 2 giugno, grazie ad alcuni fisici della nostra Università si proporrà l’esperimento galileano della caduta dei gravi o in piazza dei Miracoli o, se lì non sarà possibili, in un altro luogo della città.
“Per quanto riguarda le mostre – ha continuato Silvia Panichi – voglio ricordare che verranno collocate in città anche due opere del famoso scultore Skoda che da anni s’ispira ai temi galileani realizzando lavori di grandissimo impatto visivo. Verrà poi realizzato un percorso su Galileo del pittore Daniel Schinasi che a partire dal murale della stazione ferroviaria arriverà fino alla facoltà d’Ingegneria. Ma anche il cinema e il teatro saranno coinvolti: il cineclub Arsenale, presenterà un ricco programma tutto dedicato al nostro scienziato. Per il teatro voglio qui ricordare la costruzione, da parte del Lux, della casa interattiva di Galileo. Altre iniziative saranno poi presentate per l’autunno dato che le celebrazioni galileane sono state dal ministro Bondi prolungate per tutto il 2010”.
“Naturalmente – ha così concluso l’assessore Panichi – vi saranno anche delle iniziative per le scuole, dalle elementari alle superiori (come ad esempio la costruzione di cannocchiali, campi solari ad hoc ecc. ecc.) nonché iniziative più legate al turismo come la visita ai luoghi galileani con visite guidate ed animazioni”.
Successivamente la discussione si sposta su una mozione presentata dalla Sinistra Arcobaleno sulla mancata concessione della sala biblioteca per un convegno sulle foibe che avrebbe presentato gli atti del convegno “Foibe – revisionismo di stato e amnesie della Repubblica” svoltosi il 9 Febbraio a Sesto San Giovanni. L’assessore Panichi argomenta la sua scelta perchè su questo tema molto sensibile, che ha causato sofferenza e disperazione, è necessaria una maggiore delicatezza. Non si può infatti parlare di revisionismo nei giorni del Ricordo delle vittime delle Foibe, una giornata istituzionalizzata dalla legge italiana, per non suscitare tensioni, risentimenti o turbamenti. Come sarebbe indelicato parlare di negazionismo nel giorno del ricordo delle Vittime dell’Olocausto, così la Giunta e il Sindaco hanno pensato di non concedere l’uso di uno spazio pubblico per questa iniziativa, che si è svolta tranquillamente alla Stazione Leopolda.
Inoltre c’è stato un impegno generale di regolamentare in maniera più dettagliata la concessione e la gestione delle sale pubbliche.
Anche io ho votato per respingere la mozione, sposando la tesi dell’Assessore. Non è censura, è solamente buon senso.
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