Oggi in consiglio comunale abbiamo votato molte varianti urbanistiche. Ne parlerò successivamente, oggi mi soffermo su una in particolare quella che va a cambiare la zona di via di Pratale. Sono state fatte due assemblee pubbliche, abbastanza partecipate, dove l’assessore Cerri ha spiegato la variante e dove i cittadini hanno potuto esprimere le loro perplessità e le loro critiche.
Questa variante interessa l’area che comprende l’attuale parcheggio, i campi sportivi della Fontina, l’area verde che va dalla rotonda del Carrefour e il depuratore dell’acqua dismesso dietro l’edificio del Rota (che sta per andare via).
Questo intervento propone una ricucitura urbanistica di questa zona, abbastanza degradata e caotica, proponendo di riqualificarla con aree di verde attrezzato, nuovi impianti sportivi e una strada che dovrebbe alleggerire il traffico di Via di Pratale.
Questa nuova viabilità sarà a due sensi di marcia, rendendo molto più facile raggiungere la rotonda del CNR a chi arriva da Via Paparelli. L’odierna via di Pratale potrà anche essere chiusa al traffico e potrà diventare una strada di quartiere come è nella seconda parte, quella che va da Via Battelli fino alla fine.
Da segnalare la possibilità di costruire nuovi impianti sportivi, come una piscina o la palestra, un modo per rispondere alle esigenze di un quartiere densamente popolato.
Attraverso la riqualificazione della zona verde inoltre potranno essere costruiti parchi attrezzati, aumentando la possibilità di “vivere” il quartiere.
Anche i comitati di quartiere, quello di Via Battelli e quello di Via di Pratale, alle assemblee pubbliche si sono dimostrati favorevoli all’intervento, esprimendo però alcune condivisibili critiche.
L’aumento del traffico in entrata e in uscita richiederà un ripensamento degli archi carrabili, dato che oggi solo uno è percorribile. Valuteremo l’apertura degli archi vicini in direzione Ghezzano, dove ora c’è una misteriosa costruzione la quale in passato è stata territorio di spaccio.
Dovranno essere installati dei pannelli fonoassorbenti per attutire il rumore generato dalla nuova strada sul modello di Via Paparelli, che stanno funzionando ottimamente.
Ultimo capitolo la farmacia, oggetto di discussione per svariati mesi. Ancora il quadro non è chiaro, speriamo di sciogliere i dubbi entro breve.
Una variante urbanistica necessaria, utile a riqualificare un intero quartiere. La strada da percorrere è ancora lunga, ma sarà sicuramente condivisa e ogni problema sollevato verà ascoltato e valutato, nell’ottica di rendere la zona più vivibile e con più servizi per tutti.
Sotto un’immagine molto semplice dove in rosso ho segnato la parte del quartiere interessata dalla variante e in blu dove approssimativamente verrà costruita la nuova strada.
Lascia un commento