Combattere gli stereotipi e i luoghi comuni serve per dare una visione più giusta della società. Aiuta ad abbattere l’odio e l’indifferenza e alimenta l’integrazione.
Dopo le risposte contro i luoghi comuni sugli immigrati, 5 domande per sfatare 5 pregiudizi frequenti sui musulmani:
Domanda: Perchè (voi musulmani) siete così silenziosi sul terrorismo fatto in nome dell’Islam ?
Risposta: Uno potrebbe dire che i Musulmani potrebbero far di più per diffondere il loro messaggio anti-terrorista. Ma dire che i Musulmani sono rimasti silenziosi sulla loro condanna esplicita del terrorismo è una errata rappresentazione dei fatti e puzza di Islamofobia.
Dopo tutto fu una coalizione di gruppi Musulmani Americani che pubblicarono quel che fu probabilmente la prima condanna degli attacchi dell’11 Settembre. Il Consiglio per le Relazioni Americane-Islamiche (CAIR) pubblicò anche una pubblicità a piena pagina di condanna degli attacchi.
I Musulmani hanno regolarmente condannato gli attacchi suicidi nel Medio Oriente, gli attacchi alla metro di Londra, quello degli hotels in Giordania, e altre simili tragedie.
I sapienti Musulmani recentemente hanno emanato una fatwa, cioè un’ordine religioso Islamico, che condanna il terrorismo e l’estremismo religioso (Vedi:http://www.cair.com). I gruppi Musulmani nel Texas e nell’Arizona hanno fatto manifestazioni contro il terrorismo. In Giordania son state fatte grandi manifestazioni contro i recenti attacchi terroristici. I Musulmani nel Libano hanno manifestato contro l’assassinio terroristico dell’ex Primo Ministro Rafik Hariri.
L’indignazione si può esprimere in molti modi. Le manifestazioni pubbliche sono solo uno dei tanti e diversi metodi disponibili per opporsi al terrorismo.
Domanda: Perchè non ci sono terroristi Palestinesi Cristiani ?
Risposta: Robert Pape nel suo libro, “Morire per vincere – La logica strategica del terrorismo suicida”, mostra che fra il 1982 e il 1986, il 71% dei kamikaze Libanesi erano Cristiani e il 21% Comunisti/Socialisti. Pape afferma, “Dei 384 kamikaze di cui abbiamo dei dati, 166 o il 43% erano religiosi, mentre 218 o il 57% erano laici. Il terrorismo suicida non è in modo prevalente un fenomeno religioso”. E’ una reazione all’occupazione.
Menti curiose potrebbero anche prendere in considerazione gli attentati kamikaze eseguiti da gruppi non-Musulmani, come le Tigri del Tamil nello Sri Lanka, l’orientamento religioso degli attentatori delle cliniche abortiste, o i saccheggi delle forze Serbe durante il conflitto Bosniaco.
Domanda: Perchè solo uno dei 47 paesi a maggioranza Musulmana è un paese libero ?
Risposta: Paesi a maggioranza Musulmana come l’Indonesia, la Malesia, il Bangladesh, la Turchia e molti altri che hanno avuto elezioni libere e sono governati da governi eletti dal popolo confutano l’accusa secondo cui non sarebbero “liberi”.
Inoltre, solamente negli ultimi 50 anni, oltre la metà delle nazioni a maggioranza Musulmana si sono liberate dai loro colonizzatori Europei. Nonostante abbiano vinto questa libertà, la maggior parte continuano ad essere degli stati-clientelari dei loro ex-colonizzatori, che attraverso l’imposizione di regimi dittatoriali hanno mantenuto il controllo, alcuni fino ad oggi.
L’opposizione a questa mancanza di libertà è generalmente Islamicamente ispirata. La mancanza di libertà nelle nazioni Musulmane è a dispetto dell’Islam, non per via dell’Islam.
Domanda: Perchè così tante atrocità vengono commesse e minacciate da Musulmani nel nome dell’Islam ?
Risposta: Tutte le più grandi religioni hanno al loro interno persone che commettono, o hanno commesso, atrocità nel nome della loro religione. Ma nessuna fede dovrebbe essere presa come responsabile per i crimini di pochi individui. Sembra che Prager creda che ogni atto commesso dai Musulmani sia colpa dell’Islam. Proprio come non incolpiamo il Cristianesimo e l’Ebraismo per le Crociate o le atrocità Israeliane, chiediamo che lo stesso rispetto venga dato per la nostra fede.
Cito ancora Pape, “I principali esecutori di terrorismo suicida sono le Tigri del Tamil nello Sri Lanka – un gruppo laico, Marxista-Leninista nato da famiglie Induiste”.
Domanda: Perchè i paesi governati da Musulmani perseguitano altre religioni ?
Risposta: Nonostante ci siano delle aeree del mondo Musulmano nel quale la libertà religiosa non viene garantita a tutti i cittadini, è disonesto affermare che questo fenomeno sia un problema esclusivo dell’Islam. Incolpare l’Islam per la persecuzione delle minoranze è come incolpare il Cristianesimo per la schiavitù e la segregazione (razziale). Prendere i Talebani come esempio di intolleranza religiosa nell’Islam significa essere in malafede, perchè la prospettiva religiosa dei Talebani è stata respinta da tutti i principali sapienti Musulmani e dai Musulmani di tutto il mondo.
Ogni gruppo religioso ha la responsabilità di combattere l’odio delle sue frange deviate. E’ sterile incolpare i Musulmani e nel frattempo rimanere in silenzio sugli estremisti di altre fedi che insultano l’Islam senza provocare nessun tipo di indignazione da Prager e altri.
Occuparci dell’impatto della guerra, povertà, razzismo e ingiustizia e un nostro dovere collettivo. Per raggiungere delle soluzioni a questi problemi reali abbiamo bisogno di voci che mettano in risalto la nostra comune umanità, e non usare calunnie opportunistiche su un’intera fede per portare avanti la propria agenda.
di Hussam Ayloush
Fonte: The American Muslim
Traduzione: saigon2k.altervista.org
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