A volte è difficile capire le differenze tra un’amministrazione di destra e una di sinistra. Eppure ci possono essere esempi chiari e forti di come un Sindaco e la sua Giunta vogliono caratterizzare il loro mandato, imprimendo al loro lavoro un sigillo che può dare una visione netta del futuro di una città. Tra i valori miei, della sinistra, del mio partito, ci deve essere l’ambiente e la sua educazione, l’economia verde, la crescita sostenibile
Pisa ha conquistato molti premi nazionali per l’utilizzo di politiche mirate alla crescita del risparmio energetico e dell’energie rinnovabili,tra i quali il premio Pimby per la realizzazione di grandi opere sostenibili per lo sviluppo del territorio nel rispetto delle esigenze delle popolazioni locali e dell’ambiente e il primo premio del Klimaenergy award nella categoria dei Comuni italiani compresi fra 20 e 150 mila abitanti. Grazie a questi premi la nostra città si è conquistata il soprannome di Green Pisa. Tra i tanti interventi, quello più importante è sicuramente l’installazione dell’enorme parco fotovoltaico dei Navicelli, realizzato senza mangiare terreno agricolo o industriale perchè sorge su un’area di 80 mila metri quadri dove si trova la vasca di contenimento per la salvaguardia idraulica di Pisa sud. Con una potenza di 3,7 megawatt diventa il parco fotovoltaico più importante della Toscana. L’inaugurazione è prevista per il 24 gennaio 2011. Con l’accordo con Toscana Energia aumenta la quota del Comune di partecipazione sociale e inoltre saranno realizzati cinque impianti fotovoltaici nelle scuole: elementare Toti-succursale media Toniolo, elementare Collodi, elementare Gereschi, elementare D. Chiesa e palestra della scuola elementare via di Parigi. Infine Toscana energia, Eni, la facoltà di ingegneria dell’università di Pisa, la scuola superiore Sant’Anna e il Cnr collaboreranno sui progetti relativi alle innovazioni energetiche. Pisa diventa così il luogo ideale sui temi dell’energia legati alla cultura, all’economia e alla ricerca.
Green Pisa deve essere il nostro marchio, il nostro futuro. Al verde padano delle ordinanze e delle intolleranze, noi rispondiamo con il verde dell’energia rinnovabile.
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