Mentre ieri si è svolta la prima udienza-lampo del Rubygate, c’è bisogno di riflettere sul ruolo della televisione nell’incrementare lo stereotipo della donna-oggetto. L’ha fatto Lorella Zanardo, videomaker e formatrice che ha ha trascorso 12 ore al giorno, per un mese, a seguire in maniera critica vari programmi televisivi. Dal suo punto di vista, ne è emerso un quadro sconcertante, imperniato sulla mercificazione del corpo femminile. Presenterà i suoi risultati oggi alle ore 17 in aula magna della scuola Sant’Anna su iniziativa della Scuola e del suo Comitato pari opportunità. L’occasione e il protagonista di questo incontro sarà il «corpo delle donne», o meglio l’ «uso – spiega Lorella Zanardo – che ne fanno giornali e tv, mezzi che spesso propongono ideali e modelli femminili non conformi alla realtà». L’evento sarà introdotto da Anna Loretoni, presidente del Comitato pari opportunità e vedrà intervenire Maria Chiara Carrozza, direttore della Scuola, Elisabetta Vezzosi dell’Università di Trieste e Alessia Belli, perfezionanda della Scuola. Prima del dibattito, sarà proiettato il documentario «Il Corpo delle Donne», realizzato dalla stessa Lorella Zanardo.
Vi invito a partecipare per avere un quadro più analitico e scientifico della tremenda situazione attuale. Perché raggiungere le pari opportunità deve essere uno sforzo di tutti. Donne e uomini.
Il corpo delle donne – modelli femminili e dignità
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