In questo paese invecchiato e in decadenza il centrosinistra deve fare di più per realizzare la possibilità di un cambiamento. I giovani vedono svanire il loro futuro, i soldi investiti in istruzione e ricerca sono considerati come una spreco da tagliare, la xenofobia imperversa, in televisione vediamo una politica che parla solo di sé stessa: è venuto il tempo di cambiare direzione”.
Anche questa volta il nostro treno camminerà veloce, le idee possono prendere posto, dai finestrini entra l’eco dantesca. “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”, perché la cultura è il motore che fa correre un Paese ad alta velocità.
Gentili passeggeri il viaggio durerà dalle 10 alle 18, due tappe previste sui binari del sapere. La mattina si parla di formazione ed istruzione dall’asilo nido all’Università, dal dottorato di ricerca al precariato nella ricerca e della ricerca, dai poli tecnologici all’economia della conoscenza. Con buona pace di chi afferma il contrario, con la cultura si mangia, e Pisa è uno dei luoghi più adatti per dimostrarlo. Il pomeriggio lo sguardo si allargherà per comprendere tutti i temi più importanti: ambiente, politiche sociali, informazione, integrazione, lavoro, costi della politica, diritti.
Con noi e con voi saliranno Pippo Civati, Maria Chiara Carrozza presidente del forum Università e Ricerca del PD, ci saranno i candidati sindaci del pisano, i rappresentanti dei comitati referendari, Gianfranco Mascia del Popolo Viola, i precari della ricerca, professori universitari, professori di liceo e maestri, assessori, sindaci, presidenti, segretari provinciali, comunali e di circolo del PD.
Secondo una formula ormai collaudata, ogni viaggiatore può alzarsi dalla panchina, prendere la parola ed estrarre le proposte dalla sua valigia. Due sono le regole da seguire, autentiche rivoluzioni copernicane per la solita politica: si parla per 5 minuti perché è importante soprattutto ascoltare, e non si parla del PD perché, se non ve ne siete accorti, c’è tutto un mondo là fuori.
Per prenotare un posto sul nostro convoglio basta scrivere una mail a prossimafermatapisa@gmail.com e indicare una parola che dia il titolo all’intervento.
Allo stesso indirizzo è possibile prenotarsi per il pranzo, che sarà servito dal nostro vagone ristorante per la modica cifra di 15 Euro.
Appuntamento dunque al 30 aprile, dalle 10 alle 18, alla Casa della Città Leopolda, in piazza Guerrazzi in viaggio insieme uniti dalla politica. Verrebbe da dire a qualcuno che anche questo è amore, quello “che move il sole e l’altre stelle”. E la novità è che ci siamo anche noi.
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