Natale sta arrivando, portando con sé tutta la frenetica corsa ai regali e allo shopping selvaggio, nonostante i tempi di magra. Gli addobbi natalizi decorano Corso Italia e Borgo Stretto, fra poco arriveranno anche gli alberi addobbati. I commercianti sperano in questo mese di riuscire a compensare quello che hanno perso in un anno per via della contrazione delle vendite. Cosa può fare il Comune per agevolare a venire in centro?
Una proposta della minoranza che verrà discussa nel consiglio comunale di domani è quella di rendere gratuiti i parcheggi in centro dalle 17 alle 20 per tutto il mese di Dicembre. Una decisione che vedrebbe un costo elevato per le casse comunali, come mancato introito, ma fattibile tecnicamente come visto in altre città, magari con l’aiuto dei commercianti (che per ora non hanno dimostrato questa sensibilità).
Ma questa proposta era stata presentata anche l’anno scorso, ma fu bocciata dalla maggioranza. Perchè?
1) I consiglieri di opposizione profetizzavano un aumento delle vendite che si è verificato lo stesso
2) La scarsa collaborazione con le associazioni di categoria, riluttanti a contribuire all’iniziativa
3) Non è detto che chi arriva in centro con la macchina poi faccia shopping
4) Avrebbe più senso un rimborso park o un voucher dopo un acquisto
5) Park gratuiti dopo un certo orario significa parcheggi comunque sempre pieni (già ora a pagamento siamo all’80-90% di riempimento)
6) Dire gratis significa aumentare la congestione in centro alla ricerca di un parcheggio gratuito, che sappiamo già sarà difficile da trovare
E poi rimane la linea politica di fondo. Da qualche anno stiamo provando a costruire un centro sempre più pedonale e a misura di cittadino, cercando di decongestionare il traffico incentivando LAM e navette. Se proprio dobbiamo trovare una forma di “supporto allo shopping” la proposta migliore è quella di rendere gratuite le LAM per tutto il mese di Dicembre, evitando la deviazione culturale di arrivare con la macchina “fuori dal negozio”, che non è più né sostenibile, né praticabile.
Con i bus gratuiti ci sarà sempre un mancato introito (stimato sui 40/50 mila euro), ma almeno si andrà nella direzione giusta, provando a cambiare metodi e abitudini. Sono sicuro che il tempo impiegato nel lasciare la macchina nei parcheggi scambiatori e arrivare in centro con la navetta (che ricordo passa ogni 10 minuti) sia minore di quello impiegato nel cercare un parcheggio libero, muoversi nel traffico, raggiungere il centro a piedi.
Oltre ai grandi parcheggi scambiatori di Pisa Nord ci sono sempre 2 parcheggi a disposizione che possono essere usati gratis, quello di Via Battelli di pomeriggio e quello di Via Cammeo con la presentazione di uno scontrino. Poche città fanno meglio!
Queste sono le motivazioni di fondo che mi spingono a bocciare la proposta dei parcheggi liberi e a supportare l’utilizzo degli autobus gratuiti, per una città meno caotica, più europea e vivibile.
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