Da sportivo ammiro chi ha la costanza e la passione di allenarsi per una maratona, un’intensa prova di gambe e cervello. Ammiro ancora di più chi abbina questo sforzo a un’iniziativa benefica. E’ il caso di Valter Ballantini, podista di San Giuliano Terme, che in vista della maratona di Londra (Aprile 2012) ha deciso di aprire un blog, non solo per condividere il suo percorso di avvicinamento alla gara, ma per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza.
Non so se vi è noto, ma la Maratona di Londra è l’evento sportivo che raccoglie la più alta cifra devoluta in beneficenza del mondo. Infatti per poter partecipare a questa corsa uno dei modi, quello usato ogni anno da più di 20mila podisti (i partenti totali sono 40mila) è quello di rivolgersi ad una associazione di volontariato inglese. Questa garantisce il pettorale per poter partecipare alla gara a condizione che la persona che fa la richiesta garantisca di raccogliere una cifra (intorno alle 2000 sterline) da devolvere in beneficenza a quella associazione. Dal 1981 ad oggi, in questo modo sono stati raccolti più di 500 milioni di sterline! Questo non è il mio caso. Infatti io ho ottenuto il pettorale pagandolo direttamente agli organizzatori, ma mi sono anche chiesto “perché non provare a fare la stessa cosa per una associazione italiana, solo per la volontà di farlo e non perché se ne riceve qualcosa in cambio (a parte la gratitudine)?“ Così eccomi qui, a chiedere a tutti coloro che volessero aiutarmi in questa impresa, se vi va di devolvere una piccola cifra, non è importante quanto, anche uno o due euro, all’Associazione Marco Domenico Verdigi, per la promozione di studi, ricerche ed azioni volte a tutelare l’infanzia sotto diverse forme.
Se apprezzate lo sforzo di Valter, un piccolo sostegno lo aiuterà sicuramente a trovare nuove motivazioni, necessarie non solo per affrontare la maratona, ma tutto l’allenamento che la precede.
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