Berlusconi irrompe a Ballarò alla sua maniera, dicendo le sue verità e riattaccando subito dopo, senza dare la possibilità di replicare. Meno male c’è Internet ( e Civati), il nostro aiuto alla memoria (che infatti il governo cerca di limitare in tutti i modi).
2004:«Con tasse alte, l’evasione è moralmente autorizzata». Era il 17 febbraio 2004 e B era al governo: dal momento che B le tasse non le ha abbassate, né allora, né oggi, e quindi sono ancora «alte», sarebbe ancora «moralmente» accettabile non pagarle.
2006: «Non ci sentiamo rappresentati se non siamo nelle istituzioni. Non accetteremo di pagare le tasse». Era il 7 maggio 2006, poco dopo l’insdiamento del Governo Prodi.
2008: FISCO: BERLUSCONI, SE TASSE A 50-60% EVASIONE GIUSTIFICATA
(ANSA) – ROMA – 2 APR – Il prelievo fiscale corretto si aggira intorno a un terzo del reddito, se invece le tasse sono tra il 50 e 60 per cento è troppo e così ” è giustificato mettere in atto l’elusione o l’evasione”. E’ quanto ha affermato il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, nel corso del suo intervento all’Ance. Era il primo Aprile, prima delle elezioni che avrebbero riportato Berlusconi al potere.
Le bugie hanno le gambe corte, facciamo in modo di non avere la memoria breve.
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