Internet è un nuovo strumento per aumentare la democrazia e la libertà di espressione. Ma proprio mentre ce ne stiamo rendendo conto, in Italia si rema dalla parte opposta, tracciando un futuro oscuro e pericoloso.
Domani 6 luglio l’AgCom, l’Autorità per le Garanzie nella Comunicazione, voterà una delibera con cui si arrogherà il potere di oscurare siti internet stranieri e di rimuovere contenuti da quelli italiani, in modo arbitrario e senza il vaglio del giudice.
Una possibilità di applicare la censura degna dei peggiori regimi. Saremo l’esperimento più avanzato di censura del nuovo millennio?
Cosa possiamo fare per evitare tutto questo?
- se sei un blogger scrivi un post, usando il logo che vedi qua sopra e riportando tutti i link, e diffondilo più che puoi tra quelli che conosci;
- vai alla pagina di Agorà Digitale in cui sono raccolti tutti i link, le iniziative e le proposte dei cittadini;
- firma e diffondi la petizione sul sito di Avaaz;
- partecipa e invita tutti i tuoi amici a “La notte della rete“: 4 ore no-stop in cui si alterneranno cittadini e associazioni in difesa del web, politici, giornalisti, cantanti, esperti.
Internet come bene comune! Non spegniamolo! Utilizziamo la stessa rabbia che abbiamo dimostrato per i referendum per evitare il bavaglio alla Rete!
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